Il territoriointeressato dalla carta della vegetazione si estende per circa 1845 ettari e comprende l’intera area di pertinenza del Parco del Monte di Portofino (1143 ettari circa) e la cosiddetta ‘area corridoio” (702 ettari circa), che si sviluppa a ridosso e lungo la linea di confine interno di quella del Parco stesso. Da una parte, il suo limite coincide con la linea di costa che va da Camogli a Santa Margherita Ligure e, dall’altra, con una linea che, partendo sempre da Camogli e lasciando fuori i maggiori agglomerati abitativi, si sviluppa verso l’interno, fino alla linea di costa che tocca Santa Margherita Ligure. I substrati geolitologici sono in gran parte costituiti da “Conglomerato di Portofino” e “Calcari del Monte Antola”; a essi si associano a volte coltri detritiche di varia natura. Conseguentemente l’andamento geomorfologico è alquanto vario, con prevalenza di forme anche aspre e frequente presenza di dirupi e spuntoni rocciosi, con diverso grado di alterabilità e erodibilità.